Skip to content
Tu sei qui: Home arrow Didattica arrow Metodologia arrow Tastiere
Tastiere

L’impugnatura a due bacchette per le tastiere è la stessa che si usa per il tamburo e i timpani (con il fulcro spostato leggermente più in basso per evidenti ragioni di spessore del manico). Questa impugnatura iniziale è stata studiata per favorire il successivo inserimento delle altre due bacchette, per l’impugnatura da marimba solista.
Ogni tipo di presa ha i suoi vantaggi e le sue lacune. Perciò, prima di decidere quale impugnatura adottare, conviene provare tutte quelle conosciute.

Numerazione delle bacchette
La numerazione all’italiana parte da sinistra verso destra. Vale a dire: bacchette 1 e 2 mano sinistra; bacchette 3 e 4 mano destra.

Impugnature a 4 bacchette
Per i miei allievi uso le seguenti impugnature:
classica “a tenaglia” (per un maggiore appiombo iniziale delle bacchette); a bacchette indipendenti (per sfruttare meglio i movimenti di articolazione e indipendenza delle dita).

Nell’impugnatura classica “a tenaglia”, i manici vengono disposti nel palmo della mano a forma di X con le bacchette 1 e 4 sotto. Nella parte superiore della X si sistemano pollice ed indice, mentre mignolo, anulare e medio stringono le bacchette da sotto. (Vedi fig.)
Nell’impugnatura a bacchette indipendenti le bacchette 1 e 4 (esterne) vengono posizionate tra medio e anulare, mentre le bacchette 2 e 3 (interne) tra pollice indice e medio (con palmo rivolto verso il basso). Ovviamente, con l’impugnatura a bacchette indipendenti non si forma la X sotto al palmo della mano come, invece, avviene con quella “a tenaglia”.